Atteso alla festa canonica del 29 novembre scorso, è arrivato effettivamente al santuario nel giorno dell’anniversario della canonizzazione di San Francesco Antonio Fasani.
Un nuovo busto del Padre Maestro è stato consegnato ieri sera nella basilica di Piazza Tribunali direttamente dal suo autore, lo scultore Antonio Laviola al quale gli era stato commissionato dalla comunità dei frati minori conventuali.
L’opera contiene sul petto della figura una reliquia del Santo, ed è stata collocata ai piedi della statua della Madonna Immacolata, da egli stesso commissionata nel ‘700 a Giacomo Colombo.

Antonio Laviola è originario di Lucera, è noto per la sua capacità di infondere alle sue creazioni una forte carica espressiva e spirituale. Il busto, realizzato in stile realistico, ritrae il Fasani con uno sguardo raccolto e sereno, accennando un sorriso con le mani incrociate.
Il busto rappresenta non solo un segno tangibile di venerazione, ma anche un’opera capace di ispirare riflessione e preghiera, riaffermando il messaggio di fede, umiltà e carità che San Francesco Antonio Fasani continua a trasmettere ancora oggi.

Red. 

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